In questo articolo ti spiegheremo che cosa sono i wallet fisici (o hardware wallet), quali sono i più conosciuti e quali sono i loro vantaggi in termini di sicurezza.
Il termine wallet viene tradotto in italiano con la parola portafogli. Questo termine può confondere poiché alcune persone potrebbero pensare che all’interno di un wallet si trovino i bitcoin. In realtà i bitcoin si trovano su un registro pubblico e distribuito chiamato blockchain. Infatti, un wallet conserva le chiavi private dell’utente, le quali permettono a quest’ultimo di spendere i suoi bitcoin.
La caratteristica principale dei wallet fisici è il fatto che questi dispositivi permettono di mantenere le chiavi private dell’utente sempre offline (e quindi al sicuro dagli attacchi informatici). L’utente può disporre delle proprie chiavi private collegando il dispositivo hardware a un software wallet nel momento in cui necessita di firmare una transazione per spendere i propri bitcoin. Questo comporta che un potenziale hacker non sarà in grado di rubare le criptovalute di questo utente con attacchi da remoto, dato che le sue chiavi private si troveranno sempre offline (al contrario dei software wallet).
Gli hardware wallet hanno un costo che varia dai 50€ ai 270€ circa.
I migliori hardware wallet disponibili sul mercato sono i seguenti:
- Trezor Model T
- Trezor One
- Ledger Nano S (fuori commercio)
- Ledger Nano S Plus
- Ledger Nano X
- Coldcard Mk4 / Mk3
- BitBox02
- KeepKey
- Keystone Pro
- Keystone Essential
- Ellipal Titan
- SafePal S1
Come funziona un wallet fisico per criptovalute
La maggior parte di questi wallet fisici vanno collegati a un computer per poter funzionare. Alcuni hardware wallet invece, utilizzano sistemi diversi per comunicare i dati, come ad esempio schede microSD o fotocamera.
Un wallet fisico per criptovalute va sempre utilizzato in coppia con un software wallet. I software wallet più noti da utilizzare insieme a un dispositivo hardware sono:
- Trezor Suite
- Ledger Live
- BitBox App
- Electrum
- Sparrow
- Specter Desktop
- Exodus wallet
- Wasabi wallet
Ti basterà collegare il tuo wallet fisico al tuo computer e seguire i passaggi guidati per effettuare la configurazione iniziale.
Sicurezza di un wallet crypto fisico
Nonostante questi dispositivi siano molto sicuri, è fondamentale effettuare il backup della seed phrase da 12 o 24 parole del tuo wallet crypto. Il backup va effettuato offline, su carta o acciaio. Se dovessi perdere il tuo hardware wallet non perderai le tue criptovalute, ma dovrai avere in tuo possesso il backup della seed phrase in modo tale da importarla su un nuovo wallet, hardware o software.
Se desideri acquistare un hardware wallet, effettua il tuo ordine dal sito ufficiale o da un rivenditore fidato. Non acquistare hardware wallet utilizzati in precedenza. Quando ti viene consegnato il dispositivo, controlla che la confezione sia sigillata e che non ci siano segni di manomissione.
Parlando di sicurezza fisica invece, la maggior parte di questi hardware wallet utilizza un micro-controllore protetto in cui il chip che si connette a Internet è separato dal chip in cui è memorizzata la chiave privata sul dispositivo.
Molti hardware wallet utilizzano tecnologie di chip standard EAL5+ che offrono protezione dagli attacchi di bruteforcing.
I tasti fisici o lo schermo touchscreen ti consentono di inserire il PIN e di confermare l’invio di una transazione.
Conclusioni sui wallet fisici
Come abbiamo visto in questo articolo, un hardware wallet è fondamentale per chi detiene una discreta quantità di bitcoin. Questi dispositivi ti permettono di custodire in sicurezza le tue criptovalute, mantenendo offline le tue chiavi private. Secondo il nostro parere, ad oggi il miglior wallet fisico disponibile sul mercato è il Trezor Model T prodotto dall’azienda SatoshiLabs.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: