Il 17 Gennaio 2023, la SEC Thailandese ha emanato un regolamento che richiede ai fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) di implementare un sistema di gestione di wallet digitali che garantisca la sicurezza dei fondi dei clienti.
Più precisamente, la normativa prevede tre requisiti principali:
- definizione di politiche e linee guida per la supervisione dei wallet digitali e delle chiavi private. La normativa richiede ai VASP di comunicare con le autorità di regolamentazione in merito a tali politiche e di fornire dei piani d’azione per rispettare la direttiva;
- fornire politiche e procedure per la progettazione e la gestione di wallet e chiavi private. L’autorità richiede anche ai VASP di stabilire un piano di emergenza in caso di problematiche che possano influire sul sistema di gestione dei wallet;
- È richiesta una verifica della sicurezza del sistema in caso di eventi che potrebbero avere un impatto negativo sui fondi dei clienti.
In questo modo, i fornitori di servizi di crypto asset forniranno maggiori garanzie per quanto riguarda la sicurezza dei fondi dei clienti. Questi operatori devono dimostrare serietà, competenza e responsabilità in ambito digitale. Essi dovranno rispettare le stesse direttive e la stessa supervisione che viene applicata alle banche commerciali tradizionali.
In base a quanto riportato dalla SEC Thailandese, le nuove direttive sono entrate in vigore dal 16 Gennaio 2023. I fornitori di servizi di asset virtuali dovranno adeguarsi alla normativa entro il 16 di Giugno 2023 per non incorrere in sanzioni.
Mentre da un lato questa regolamentazione potrebbe portare ad una maggiore fiducia nel settore, dall’altro potrebbe rappresentare un ostacolo per le imprese che ora devono sottostare a una serie di misure e sopportare i costi legali del caso.