Il Governatore della Banca Centrale Indiana, Shaktikanta Das, ha espresso la sua diffidenza nei confronti delle criptovalute durante il Business Today Banking and Economic Summit tenutosi Venerdì 13 Gennaio 2023 a Mumbai.
In particolare, Shaktikanta Das ha definito il settore delle crypto come “niente più che un gioco d’azzardo” e ha dichiarato inoltre “la posizione della Reserve Bank of India è molto chiara a riguardo: le criptovalute dovrebbero essere vietate”.
Secondo il Governatore della Banca Centrale Indiana, permettere lo scambio di criptovalute nel Paese minerebbe l’autorità della Banca Centrale, la quale “perderebbe il controllo sull’emissione di moneta”.
Inoltre, durante il suo intervento, Shaktikanta Das ha menzionato il fatto che il gioco d’azzardo non è permesso in India e, assimilando le criptovalute alle scommesse, ha affermato: “Se volete permettere il gioco d’azzardo, allora trattatelo come tale e definite le regole”.
Nonostante il suo scetticismo verso Bitcoin e le altre criptovalute, il Governatore della Banca Centrale Indiana si è dimostrato favorevole alla tecnologia blockchain e alle sue applicazioni. A Novembre 2022 infatti, la Banca Centrale Indiana ha lanciato un primo test pilota della propria CBDC (Central Bank Digital Currency).
Relativamente alle criptovalute non emesse dalla Banca Centrale, Shaktikanta Das ha invece ribadito: “Alcune persone definiscono le crypto come asset, altre come prodotti finanziari, ma ogni asset o prodotto finanziario ha un valore sottostante. Le criptovalute invece non hanno alcun valore sottostante.”
Al momento l’India detiene la presidenza del G20. A Dicembre 2022, il Segretario degli Affari Economici Federali dell’India ha dichiarato che gli Stati del G20 analizzeranno il possibile impatto delle criptovalute sull’economia, al fine di raggiungere un consenso politico sulla regolamentazione di questa categoria di asset.
